L'ipnosi e la mia Teoria della Mente

La Mente Duplice: Un'eredità Antica

L'ipnosi, spesso avvolta nel mistero e fraintesa, è in realtà un fenomeno naturale che sperimentiamo quotidianamente. La chiave per comprenderla risiede nell'antica saggezza dei miti greci e nella consapevolezza della duplice natura della nostra mente.

Il mito greco di Endimione, il pastore che riceve da Ipnos, il dio dei sogni, il dono di "dormire con gli occhi aperti" offre una metafora potente per lo stato di trance ipnotica. Questa trance, lungi dall'essere uno stato di incoscienza, rappresenta uno "stato ristretto di coscienza" in cui l'attenzione è focalizzata, permettendo di accedere a una funzione mentale che condividiamo con gli animali: la mente "arcaico-mammifera-esecutiva".

Due Funzioni, Un'unica Mente

Rifiuto il concetto di "inconscio" proponendo invece una visione della mente composta da due funzioni distinte ma interconnesse:

Mente Valutativa (Consapevole): Tipica dell'essere umano, valuta, pianifica, dubita e si basa su una banca dati di memorie a lungo termine.
Mente Arcaico-Mammifera-Esecutiva: Eredità del nostro passato evolutivo, è una funzione presente in tutti i mammiferi, essenzialmente esecutiva e con una capacità di azione finalizzata.

Il Nodo da Sciogliere: Oltrepassare la "Soglia Critica"

Molti approcci all'ipnosi parlano di una "soglia critica" o "porta" tra le due menti, un confine da oltrepassare per accedere alla mente "inconscia".

Propongo un'immagine diversa: un nodo da sciogliere. Questo nodo rappresenta la tendenza umana all'iperprotezione, alimentata dalla consapevolezza dei nostri limiti (non siamo onniscienti) e dall'incertezza del futuro.

L'ipnosi, sia eterodiretta (guidata da un ipnotista) che autoindotta, diventa lo strumento per sciogliere questo nodo, permettendo alla mente valutativa di cedere il controllo alla mente esecutiva.

Il mio metodo non si basa su trucchi per "bypassare" una soglia inesistente, ma mira a spostare l'attenzione della mente valutativa, consentendo ai comandi o desideri di raggiungere la mente esecutiva, la quale, come una "serva" si adopererà per realizzarli.

I Miti Antichi come Guida Terapeutica

I miti greci, ricchi di simbolismo, offrono preziose indicazioni su come affrontare le sfide della vita e liberare il potenziale della nostra mente. Attraverso l'analisi di figure mitiche come Prometeo, Ercole, Medusa, e tanti altri, illumino il percorso per superare la tendenza all'iperprotezione, imparare a gestire i desideri, affrontare le paure e realizzare i nostri obiettivi.

L'Ipnosi come Strumento di Cambiamento

Il mio approccio, che integra la saggezza antica con la pratica ipnotica moderna, offre una prospettiva unica e potente per la crescita personale e la liberazione dalle trappole mentali che ci impediscono di vivere pienamente.

L'ipnosi, lungi dall'essere uno strumento di controllo, diventa una via per la conoscenza di sé, l'accettazione dei nostri limiti e la realizzazione del nostro potenziale.

Ipnosi: Uno Strumento per Scomporre la Mente e Rivelarne il Potenziale

L'ipnosi, nel contesto del mio metodo, non è presentata come un fenomeno mistico o un controllo della mente, ma come uno strumento per esplorare e comprendere il funzionamento della nostra mente, basandosi sulla premessa che essa non sia un'entità singola, ma un sistema complesso costituito da due funzioni distinte. Queste due funzioni, la mente valutativa e la mente esecutiva, lavorano in modo seriale, alternandosi nel controllo del nostro comportamento.

La Mente Valutativa

Definita anche come "mente umana" si basa su un sistema di memoria a lungo termine, valuta le esperienze, fa ipotesi sul futuro e prende decisioni. Questa funzione, sebbene ci distingua dagli altri animali, ci rende anche inclini all'iperprotezione e alla paura dell'ignoto.

La Mente Esecutiva

Definita anche come "mente arcaico-mammifera" rappresenta la nostra eredità animale, è impulsiva, reattiva e opera principalmente nel presente, cercando di soddisfare bisogni immediati. È la mente che ci permette di agire senza pensare, di reagire istintivamente e di entrare in stati di "trance" o "flusso" in cui le azioni sembrano svolgersi senza sforzo consapevole.

Il Nodo dell'Iperprotezione

La consapevolezza del futuro, sebbene utile per la pianificazione, ci rende anche vulnerabili all'ansia e alla paura.

Questo crea un conflitto interno: desideriamo la felicità, ma temiamo la sofferenza; desideriamo il controllo, ma ci scontriamo con l'imprevedibilità della vita.

L'ipnosi, in questo contesto, non mira a "bypassare" la mente conscia, ma a "sciogliere il nodo" dell'iperprotezione, consentendo alla mente esecutiva di agire liberamente, guidata dai desideri e dalle intenzioni, senza essere ostacolata dai dubbi e dalle paure della mente valutativa.

I Miti Greci: Metafore della Mente

Utilizzo i miti greci come metafore per spiegare i complessi meccanismi mentali.

Ad esempio:

Endimione: Il pastore che dorme con gli occhi aperti rappresenta lo stato di trance, in cui la mente valutativa è "disattivata" consentendo alla mente esecutiva di operare liberamente.
Chirone: Il centauro, metà uomo e metà cavallo, simboleggia la duplice natura della mente, con la parte umana (valutativa) che cerca di guidare la parte animale (esecutiva).
Medusa: La donna che pietrifica con lo sguardo rappresenta la tendenza della mente a "congelarsi" paralizzata dalla paura o dall'eccessiva analisi.

L'Ipnosi come Pratica Terapeutica

Il mio metodo non si limita alla teoria. Attraverso esempi pratici, esercizi e l'uso di metafore evocative, dimostro come l'ipnosi possa essere utilizzata per:

Migliorare la performance: Sia in ambito sportivo che artistico, consentendo alla mente esecutiva di esprimersi al meglio, libera dalle interferenze della mente valutativa.
Capire e superare definitivamente l'ansia o gli attacchi di panico: Imparando a "disattivare" la mente valutativa e a focalizzarsi sul presente, lasciando andare le preoccupazioni per il futuro.

In conclusione, il mio approccio all'ipnosi offre una prospettiva innovativa e pratica per la crescita personale, invitandoci a riconsiderare la natura della nostra mente e a sfruttarne il potenziale inespresso.

Attraverso la comprensione della dualità mente-corpo, l'accettazione dei nostri limiti e l'abbandono di schemi di pensiero limitanti, possiamo liberare la nostra vera natura e vivere una vita più autentica e appagante.

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